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DRIIIIIN: diamo la sveglia al Governo e alla Politica

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DIAMO LA SVEGLIA AL GOVERNO E ALLA POLITICA

IL 30 SETTEMBRE LA FIM IN PIAZZA MONTECITORIO

Crisi: metalmeccanici Fim in piazza, ‘governo si svegli’=
(AGI) – Roma, 24 set. – Una manifestazione “pacifica ma
chiassosa”, fatta da piu’ di mille lavoratori disoccupati, in
mobilita’, in cassa integrazione delle industrie
metalmeccaniche che invaderanno piazza Montecitorio per “dare
la sveglia alla politica”. La protesta e’ indetta dalla
Fim-Cisl per il 30 settembre: “Abbiamo chiesto un incontro al
presidente del Consiglio e inviato le nostre proposte al
governo e ai gruppi parlamentari – ha spiegato il segretario
generale Giuseppe Farina nel corso di una conferenza stampa –
perche’ vogliamo che la crisi dell’industria e la mancanza di
lavoro siano le priorita’ dell’azione politica”. (AGI)
Ing/chi  (Segue)
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Crisi: metalmeccanici Fim in piazza, ‘governo si svegli’ (2)=
(AGI) – Roma, 24 set. – Finora invece, ha sottolineato Farina,
la politica e’ stata “sfasata” e “distratta” da tante
discussioni su riforme istituzionali e regole del mercato del
lavoro lasciando che la produzione industriale declinasse. “Si
discute tanto dell’articolo 18 ma non e’ necessario ritoccarlo
nuovamente – ha osservato – non serve certo a creare
occupazione. Quello che ha detto il presidente di Confindustria
Squinzi e’ una baggianata: gli investitori esteri non vengono
non certo perche’ c’e’ l’articolo 18 ma perche’ non c’e’
convenienza ad investire”.
La mancanza di una politica industriale – ha fatto notare
Farina – la pagano i lavoratori metalmeccanici: 220 mila hanno
perso il lavoro e 230 mila sono attualmente in cassa
integrazione. Le previsioni per il 2014 – secondo la Fim – non
sono incoraggianti e tanti altri lavoratori si troveranno senza
posto. “Ma non possiamo perdere piu’ neanche un occupato – ha
detto Farina – occorre sciogliere i nodi che rendono il Paese
non competitivo, perche’ non basta affrontare le crisi azienda
per azienda”. (AGI)
Ing/chi  (Segue)
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AGI0294 3 ECO 0 R01 /
Crisi: metalmeccanici Fim in piazza, ‘governo si svegli’ (3)=
(AGI) – Roma, 24 set. – Farina ha puntato in particolare sulla
necessita’ di ridurre il costo dell’energia e delle materie
prime, di rafforzare il processo di internazionalizzazione
delle imprese, di favorire l’accesso al credito, di aumentare
l’efficienza pubblica, di migliorare la ricerca e
l’innovazione, colmare i ritardi infrastrutturali e assicurare
la stabilita’ delle regole.
“Abbiamo apprezzato l’impegno del governo per la gestione
delle tante crisi aziendali ma questo non e’ sufficiente a
rilanciare l’industria se non si affrontano i nodi della crisi,
altrimenti anche le soluzioni trovate di volta in volta
rischiano di non avere solidita'”. “C’e’ da mettere a posto i
fondamentali – ha affermato – e tutti sono chiamati a fare la
loro parte, compresi gli imprenditori, spesso  troppo ancorati
ai vecchi schemi”.
L’iniziativa della Fim – e’ stato fatto notare a Farina nel
corso della conferenza stampa – precede quella della Fiom, ed
ancora una volta le federazioni manifesteranno divise: “Pur
avendo punti in comune e valutazioni anche convergenti – ha
detto Farina – l’azione unitaria  della categoria e’ molto
segnata dalle divisioni; non e’ possibile una iniziativa comune
se non si hanno proposte comuni”. (AGI)
Ing/chi
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