Skip to content Skip to main navigation Skip to footer

Termini Imerese: per la Fim, parere positivo su soluzione prospettata

Condividi questa pagina

Fiat: Fim, bene soluzione prospettata su Termini Imerese  (AGI) – Roma, 10 ott. – La soluzione industriale e occupazionale prospettata dal vice ministro Claudio De Vincenti per i lavoratori dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e di magneti Marelli e’ “positiva”. Questo e’ il giudizio del segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano, presente al tavolo al Mise, momentaneamente sospeso per un impegno parlamentare di De Vincenti. (AGI)
I lavoratori – sottolinea Uliano – con il progetto industriale Grifa hanno una soluzione con una assunzione diretta immediata, attraverso la cessione di ramo d’azienda”. “E’ importante rafforzare le soluzioni industriali e l’occupazione dell’indotto: per questo, oltre all’impegno di Grifa, abbiamo chiesto a Ministero e regione di concretizzare le altre manifestazioni di interesse presentate nei vari incontri a partire da quelle di Mossi Ghisolfi e Landi”.

FIAT: DE VINCENTI ANNUNCIA IMPEGNO GRIFA PER T. IMERESE

Roma, 10 ott. (AdnKronos) – Potrebbe essere vicina alla svolta la vertenza su Termini Imerese. Aprendo l’incontro di oggi al Mise il viceministro Claudio De Vincenti, parlando di una “vertenza di importanza nazionale”, secondo quanto riferiscono fonti sindacali, ha prospettato uno schema che prevede l’apertura di mobilità da parte di Fiat il 14 ottobre, con l’impegno contestuale di Grifa rilevare il ramo d’azienda con tutti i lavoratori di Fiat e Magneti Marelli dello stabilimento, esclusi quelli che accetteranno la mobilità volontaria. La Fim Cisl giudica “positiva” la soluzione industriale e occupazionale prospettata da De Vincenti. “Tutti i lavoratori Fiat e Magneti Marelli con il progetto industriale Grifa avrebbero una soluzione con un’assunzione diretta immediata attraverso la cessione
di ramo d’azienda”, osserva il segretario nazionale Ferdinando Iuliano. Ora, prosegue, “è importante rafforzare le soluzioni industriali e occupazionali per l’indotto” e, per questo, “oltre all’impegno di Grifa, abbiamo chiesto al Ministero e Regione di concretizzare le altre manifestazioni d’interesse presentate nei vari incontri a partire da Mossi e Ghisolfi, Landi”.