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ILVA, Bentivogli: “No a nazionalizzazione, responsabilizzare capitalismo italiano”

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Comunicato stampa

Dichiarazione segretario generale Fim Cisl Marco BENTIVOGLI

ILVA: no a nazionalizzazione,

responsabilizzare capitalismo Italiano

 

La siderurgia ha bisogno di investimenti, anche esteri, non sono d’accordo con le proposte che a più riprese arrivano, di nazionalizzazione del settore siderurgico; la siderurgia pubblica Italiana è stata una storia partita benissimo, ma che è finita malissimo, con debiti, tangenti e inquinamento. Non ho nessuna nostalgia per questo tipo d’intervento pubblico. Renzi ha piuttosto il dovere di responsabilizzare il capitalismo italiano. Altrimenti dopo aver privatizzato i profitti, con questa proposta, socializzeremo le perdite e i danni dell’inquinamento. Non comprendiamo perché i cittadini italiani dovrebbero pagare per i danni ambientali, finanziari e industriali generati dalla famiglia Riva.

Nel caso specifico dell’Ilva di Taranto, più che una nazionalizzazione,  si potrebbe prevedere un intervento, temporaneo, della Cdp in sostegno ad un’eventuale cordata di
investitori con l’obiettivo di una riqualificazione industriale e  ambientale.

La scorsa settimana si è aperta per l’Ilva la  possibilità concreta di vendere ai privati; in particolare al più grande  gruppo siderurgico mondiale, ArcelorMittal e altri gruppi, anche italiani, sono  interessati. A fronte di queste proposte, ora si dice che in tutto questo anno si è scherzato e si parla di un intervento pubblico! Sostituendo Enrico  Bondi il premier aveva detto che era: ”giunto il momento di cambiare aria a Taranto”. Mi sembra di capire che la situazione sia peggiorata e con questo non voglio  addossare nessuna responsabilità al commissario dell’Ilva, Piero  Gnudi, ma serve più linearità e chiarezza nella gestione strategica. La siderurgia e tutta l’industria Italiana hanno bisogno per il proprio rilancio di investimenti e per farlo servono soggetti imprenditoriali che si prendano le loro  responsabilità. Renzi faccia come il presidente Usa Barack Obama e  il Cancelliere tedesco Angela Merkel e sfidi gli imprenditori, responsabilizzi il  capitalismo italiano affinché torni ad investire e a scommettere con i propri capitali. Per il momento Renzi si è troppo concentrato sulle regole del mercato del lavoro e troppo poco su come far ripartire gli investimenti.

Roma, 30 novembre 2014                                                                             Ufficio Stampa Fim Cisl

 

Bentivogli su ILVA: no a nazionalizzazione