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Fincantieri: rinnovo contratto di II livello, comunicato coordinamenti nazionali Fim, Uilm 7-8 marzo

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Fincantieri

Comunicato coordinamenti nazionali Fim Uilm 

Nei giorni del 7 e 8 marzo si sono incontrati i Coordinamenti nazionali Fim e Uilm per analizzare ed approfondire i temi in discussione per il rinnovo del contratto di secondo livello FINCANTIERI che ormai vede le parti impegnate da circa 15 mesi.

Tra i capitoli in discussione alcuni di questi vedono degli elementi di convergenza relativamente alla qualificazione degli appalti con particolare attenzione alla tutela normativa retributiva ed occupazionale dei lavoratori e la qualificazioni dei fornitori anche attraverso la disponibilità di sottoscrivere un protocollo nazionale sulla legalità, all’armonizzazione del cedolino paga che consentirà, a parità di retribuzione, di semplificarne la struttura, sul tema della sicurezza, su quello della formazione professionale e continua che garantisca livelli di crescita professionale a tutti i lavoratori, sulle prospettive occupazionali legate agli importanti carichi di lavoro acquisiti.

Altri temi vanno ulteriormente approfonditi quali il sistema complessivo di welfare che interessa i permessi retribuiti, l’assistenza sanitaria integrativa che riteniamo vada estesa ai nuclei familiari, al sistema di maggiori prestazioni erogabili attraverso il welfare grazie anche alle nuove norme legate alla Legge di Stabilità che garantiscono la defiscalizzazione e decontribuzione delle quote di salario destinate.

Esistono ancora delle distanze che chiederemo di colmare durante il prossimo confronto e che interessano anche altre importanti questioni.

Nell’armonizzazione del cedolino paga l’azienda ha chiaramente dichiarato che non intende estendere tutto il salario aggiuntivo al CCNL ai lavoratori neoassunti: la disponibilità a definire un superminimo collettivo estendibile anche ai questi ultimi riguarda però quote ancora eccessivamente ridotte di salario.

Il Premio di Risultato che l’azienda vede ancora sottoposto a meccanismi ON/OFF su una parte del valore complessivo della retribuzione variabile legandola ai risultati di bilancio che, stante l’attuale situazione del titolo in borsa inficiato da fattori esterni (calo del prezzo del petrolio) che hanno influenzato pesantemente i risultati di società controllate (Vard), rischia di produrre rischi concreti sull’effettiva esigibilità del Premio.

Inoltre nella definizione degli indicatori di produttività e in particolare quello proposto dall’azienda che misura il rispetto delle ore preventivate per lo sviluppo e la costruzione delle navi, esistono elementi importanti tra cui il fatto che molte delle navi a portafoglio sono prototipi e storicamente proprio per la complessità delle attività ingegneristiche e costruttive mai hanno rispettato i budget previsti.

Sempre relativamente al PdR esiste anche un tema legato alla quota economica collegata che comprenderebbe i circa 800€ precedentemente erogati in quote mensili (i 69 euro) e sganciati da obiettivi che contrariamente l’azienda intende compresi nel valore complessivo del Premio e totalmente legati ad obiettivi variabili.

Oltre a questo è ancora distante la soluzione sul tema delle trasferte sul quale l’azienda ha proposto una rivisitazione complessiva delle modalità di erogazione delle quote legate al pernottamento e ai pasti, all’eliminazione della mini-trasferta (tra Riva Trigoso e Muggiano), al valore economico per il personale coinvolto nelle prove a mare.

I coordinamenti Nazionali Fincantieri Fim e Uilm nelle giornate del 10 e 11 marzo prossimo affronteranno il confronto con l’obiettivo di far modificare le posizioni dell’azienda sui temi dove esistono reali distanze e di capitalizzare e migliorare i temi rispetto ai quali sembra esserci convergenza di intenti.

Al termine del confronto Fim e Uilm avvieranno un percorso di assemblee per informare dettagliatamente i lavoratori e verificare se esistano le condizioni per poter attivare una fase più stringente di confronto per arrivare ad un’ipotesi di accordo per il Contratto di Secondo Livello Fincantieri.

Trieste, 8 marzo 2016

FIM UILM Nazionali

Coordinamenti Nazionali Fincantieri FIM UILM

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