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Informa Contratto N°16 – prosegue confronto su inquadramento

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Informa Contratto N° 16 

SECONDO APPUNTAMENTO DELLA LA COMMISSIONE SULL’INQUADRAMENTO

PROCEDE IL CONFRONTO

Si è tenuta nella giornata del 28 aprile la seconda riunione della Commissione tecnica sull’inquadramento professionale tra Federmeccanica e Assistal, e Fim-Fiom-Uilm, nell’ambito del negoziato per il rinnovo del Contratto nazionale.

Obbiettivo della Commissione è quello di approfondire la complessa tematica dell’inquadramento e di elaborare una proposta di  riforma.

La discussione ha toccato i vari aspetti, a partire dalla disamina delle profonde modificazioni del settore metalmeccanico in questi anni, dal punto di vista dei comparti, delle dimensioni di impresa, dell’innovazione di prodotto, delle nuove e diversificate modalità di organizzazione del lavoro, delle maggiori competenze e professionalità espresse dai lavoratori. 

Come organizzazioni sindacali abbiamo ribadito la necessità di una nuova architettura dell’inquadramento, basata sullo schema delle fasce professionali, in grado di riconoscere pienamente i ruoli dei lavoratori e i contenuti professionali nuovi, capaci di corrispondere meglio alle trasformazioni del lavoro.

Abbiamo quindi messo in evidenza il tema delle competenze di tipo trasversale (responsabilità, gruppi di lavoro, interrelazione, comunicazione, risoluzione problemi) e della polivalenza/polifunzionalità, e la necessità della loro ricomprensione e valorizzazione nel nuovo inquadramento. 

Federmeccanica e Assistal, nel riconfermare la disponibilità a introdurre modifiche nell’inquadramento, hanno espresso ancora molta cautela. Rimane infatti sempre aperto il problema  se operare per una riforma complessiva, come noi chiediamo, oppure  limitarsi ad un ammodernamento dell’attuale sistema dei livelli come sostengono le controparti. L‘esigenza di far emergere i nuovi contenuti professionali e le nuove competenze, è stata finalmente espressa nel confronto, anche se al momento senza alcuna proposta specifica delle controparti.

Le parti hanno deciso quindi,  di mettere a punto una serie di approfondimenti su alcuni casi di organizzazione del lavoro e sulle professionalità.  L’intento è quello di costruire delle ipotesi e di svolgere delle verifiche sull’adeguatezza o meno delle diverse proposte di riforma.

Nel mentre prosegue questa attività di lavoro e di studio, anche con elaborazione di documenti specifici, si è deciso di riconvocare la Commissione tra circa 20 giorni, per  fare il punto sulle verifiche dei casi e  proseguire la fase di discussione e confronto. 

Per la FIM-CISL, occorre da parte di tutti operare decisamente per instradare il confronto non solo sull’approfondimento, ma anche su un percorso di costruzione di nuove ipotesi e proposte di lavoro.

Per la FIM-CISL, vanno superate le resistenze delle controparti, occorre rispondere al tema decisivo delle trasformazioni del lavoro, ed è indispensabile valorizzare il ruolo del lavoratore, fattore ineludibile per il rilancio del nostro sistema industriale. 

Roma, 29 aprile 2016