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Incidente mortale nella Zincheria De Lucchi: FIM garantire la sicurezza sul lavoro è la priorità

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Comunicato Stampa

Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Nicola Alberta

Schiacciato da un carico staccatosi dal carro ponte un ragazzo di 28 anni

nella zincheria De Lucchi di Trezzano Rosa nel milanese

GARANTIRE LA SICUREZZA SUL LAVORO E LA PRIORITA’,

 RAFFORZARE L’AZIONE DI PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE.

NON AVVENGA MAI PIÙ CHE DEI GIOVANI E DEI LAVORATORI PERDANO LA VITA SUL LAVORO.

 

Incidente mortale questa mattina alla De Lucchi Spa, azienda metalmeccanica di Trezzano Rosa, nel milanese. Un ragazzo di 28 anni, Antonino, residente in provincia di Bergamo, è rimasto schiacciato da una rastrelliera staccatasi da un carro ponte da un’altezza di circa tre metri.

Ci stringiamo attorno alla famiglia del giovane, un forte abbraccio per esprimere tutto il nostro dolore e l’indignazione. E’ profondamente ingiusto, immorale e inaccettabile che avvengano ancora tragedie come questa, nei luoghi che devono essere di vita e di lavoro e non di morte.

L’azienda è una zincheria , con circa 60 lavoratori, tra operai e impiegati. La rastrelliera che ha investito il giovane pesa 17 quintali, è agganciata ad un carro ponte e viene utilizzata per trasportare il materiale da trattare nelle vasche dell’acido e dello zinco (zinco fuso a 480 gradi).  Nel momento in cui è avvenuto l’incidente nel reparto erano al lavoro una decina di persone. Il giovane è stato colpito dal carico ed è rimasto schiacciato. Nulla hanno potuto i soccorsi dei compagni.

Il giovane lavoratore era stato assunto da poco, meno di un mese, con un contratto di lavoro interinale. Proprio ieri c’era stata un’assemblea sindacale nella quale è stato discusso il tema della sicurezza, ed era emerso il problema della faticosità e dei ritmi di lavoro.

La magistratura procederà ad accertare le responsabilità, ma a noi spetta il dovere assoluto di rafforzare e di non allentare l’azione sulla prevenzione e sulla tutela della salute, nel contempo esigiamo dalle imprese l’adozione rigorosa di tutte le misure atte a garantire la sicurezza sul lavoro.  Non avvenga mai più che dei giovani e dei lavoratori perdano la vita sul lavoro.

 

Roma, 25 maggio 2016

Ufficio Stampa Fim Cisl