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LEONARDO: Il confronto sul secondo livello riparte da PDR e WELFARE

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Comunicato sindacale

LEONARDO

Il confronto sul secondo livello riparte da PDR e WELFARE

Dopo la convocazione, nella giornata di lunedì 12 giugno, della Delegazione trattante FIM CISL da parte della Segreteria Nazionale per affrontare le questioni aperte e per valutare la bozza di testo proposta dall’azienda, martedì 13 e mercoledì 14 giugno è proseguito il confronto con la Direzione Leonardo per la definizione del nuovo PdR di Gruppo.

Sono state in particolare analizzate sia la struttura della RAL delle varie ex aziende, congiuntamente al PdR (valore, indicatori con particolare attenzione all’incidenza di quelli di sito) e alle erogazioni sotto forma di diritti sociali (asili nodo, sostegno allo studio, trasporti, premi anzianità etc.) e Cral e la proposta di utilizzare lo strumento dei Flexible Benefit come elemento di stabilizzazione e compensazione per superare la diversità dei valori delle diverse Divisioni.

La Direzione ha proposto di affrontare la questione della differenza di valore tra i diversi PdR di Divisione (dai più di € 5000 degli Elicotteri ai € 1000 della Corporate ex Finmeccanica) istituendo un premio base uguale per tutti (la proposta dell’azienda è € 2000) e di consolidare la differenza attraverso un valore a compensazione attraverso una somma spendibile individualmente sotto forma di Flexible Benefit con cifre variabili a seconda della Divisione di appartenenza da circa € 600 a quasi € 3000.

Questa proposta fa emergere diverse questioni che sono oggetto di attenzione da parte sindacale e che proviamo a sintetizzare.

  • A parità di cifra complessiva (PdR + Welfare) ci sono meno contributi previdenziali.
  • Diminuisce il valore del PdR (variabile) a favore della cifra di Welfare che però diventa consolidata e di maggiore valore in quanto esentasse.
  • È da chiarire con quale modalità si potrà accedere a questo nuovo strumento e quali possibili opzioni ogni lavoratore potrebbe esercitare.
  • Va verificata la possibilità di consolidare quote di PdR “in busta paga” per chi registrasse eccedenze rispetto al nuovo valore omogeneo per Leonardo.
  • Ci sono questioni che riguardano la struttura del PdR, gli indicatori e i meccanismi di erogazione.
  • Va chiarito quale valore resterà assegnato ai neoassunti in caso di consolidamento individuale sotto le varie forme.

La partita è appena iniziata ma se ne intravede già tutta la sua complessità.

Dobbiamo poi tenere presente che dovranno essere successivamente affrontate le altre importanti questioni legate alle varie indennità speciali e turno, alle trasferte all’estero, alla reperibilità, alle alte professionalità, alla banca del tempo, alla valorizzazione delle percentuali di Target Bonus per settimi livelli e Quadri e alla costruzione di un nuovo modello di inquadramento professionale oltre che, a partire dl mese di ottobre, al tema della Sanità Integrativa alla luce delle importanti novità derivate dal rinnovo del CCNL.

Nel corso della riunione la Direzione ha comunicato le modalità di erogazione dei €100 di Flexible Benefit previsti nel rinnovo del Ccnl.

Con la busta paga di giugno verranno comunicate a tutti i dipendenti le modalità con cui accreditarsi sul portale easywelfare.com&nbsp: qui sarà possibile utilizzare la somma dal 31 luglio 2017 fino al 31 maggio 2018, con le diverse modalità previste dagli art. 51 e 100 del TUIR (buoni benzina, buoni spesa ecc.).

E’ stato inoltre comunicato che, per questioni burocratiche estranee all’azienda e legate alla cessione a LGS di alcuni stabili, sarà prorogato il distacco dei lavoratori interessati sino al 31  dicembre 2017.

Infine è stata confermata la parificazione dell’erogazione del target bonus ai lavoratori interessati nel mese di luglio 2017.

Con queste giornate di confronto si è dato il via alla seconda complessa fase di armonizzazione dei trattamenti che erano stati rinviati dall’accordo del 2 febbraio u.s..

Come sempre i delegati e le strutture territoriali e nazionali della FIM CISL si impegnano con i lavoratori a dare la massima diffusione dello stato di avanzamento del confronto, cercando di valorizzare gli elementi che uniscono l’insieme della delegazione sindacale e assumendo le indicazioni che arriveranno alla delegazione trattante dai territori.

A questa spetterà il compito di trovare una sintesi tra le grandi diversità in campo nella convinzione che il ruolo negoziale si conquista con le idee, l’innovazione e con grande senso di responsabilità.

Il prossimo incontro è previsto per le giornate del 22 e 23 giugno prossimo a valle del quale forniremo l’aggiornamento sui contenuti della trattativa.

Roma 14 giugno 2017

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