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Metalmeccanici: la FIM apre la propria stagione congressuale. Benaglia: davanti ai cambiamenti in atto nel lavoro “Partecipiamo per più lavoro giusto”

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Roma, 8 Settembre  2021

Comunicato Stampa

Metalmeccanici: la FIM apre la propria stagione congressuale

Benaglia:  davanti ai cambiamenti in atto nel lavoro  “Partecipiamo per più lavoro giusto”

Con la convocazione in presenza del Consiglio generale oggi a Roma, la FIM CISL da il via alla propria stagione di congressi  che la porterà alla celebrazione del XX° Congresso Nazionale FIM a Torino il 20 e 21 aprile 2022 a Torino. 

A Torino la FIM aveva celebrato, nel lontano 1954 il suo secondo Congresso nazionale, – oggi come allora ha detto il Segretario generale della Fim Cisl Roberto Benaglia – Torino rappresenta una città simbolo dei metalmeccanici, crocevia delle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro, che nell’automotive trovano un epicentro di due grandi transizioni, quella digitale e quella ecologica. Due transizioni che stanno ridisegnando la nostra industria, il nostro mondo produttivo e la nostra società.  “Partecipiamo per più lavoro giusto” questo lo slogan  congressuale ha detto il leader Fim – perché davanti alla velocità di questi cambiamenti la vera sfida sarà quella di non lasciare indietro nessuno. La partecipazione è l’unico modo che abbiamo per rendere sostenibili i cambiamenti in atto nel mondo del lavoro. 

Troppi i rischi che la velocità dei cambiamenti crei sacche di maginalizzazione. Le disuguaglianze generazionali, di genere, territoriali, vanno superate dentro una dimensione partecipativa. Partecipazione che va estesa ad ogni aspetto della vita lavorativa. 

Benaglia fa poi un cenno alle tante crisi aziendali ancora aperte: non è possibile, ha detto, che il nostro Paese non sia capace di fare i conti con le reindustrializzazioni e le politiche attive. Abbiamo vertenze aperte da anni, è inaccettabile. E sulle delocalizzazioni – il leader FIM –  non è tollerabile che come avviene nel resto d’Europa quando  un’azienda decide di chiudere e andare via, non si apra un percorso di responsabilità sociale che dia alle persone non solo ammortizzatori ma opportunità di reindustrializzazioni. Questo non significa disincentivare le aziende a venire nel nostro Paese, ma è una scelta di civiltà e di sostenibilità.

L’autunno – ha detto poi Benaglia  – sarà l’autunno della ripresa,  come Fim pensiamo che vada sostenuta e annuncia due iniziative della Fim la prima a Torino sull’automotive il prossimo 17 settembre e una grande iniziativa sul Mezzogiorno il prossimo 30 settembre a Caserta. 

Ufficio Stampa Fim Cisl