Rinnovo CCNL UNIONMECCANICA CONFAPI. Prime risposte alla piattaforma di Fim Fiom Uilm
Rinnovo CCNL UNIONMECCANICA CONFAPI
Prime risposte alla piattaforma di Fim Fiom Uilm
Lunedi 3 febbraio 2024, si è svolto a Milano il secondo incontro tra Fim Fiom Uilm e Unionmeccanica per il rinnovo del CCNL delle Piccole e Medie Imprese scaduto lo scorso 31 dicembre 2024 e riguardante poco più di 400.000 metalmeccanici in ambito nazionale.
Incontro che dopo la presentazione delle richieste sindacali avvenute lo scorso 16 dicembre 2023, è stata una prima replica da parte di Unionmeccanica rispefto alle richieste sindacali.
Nel merito, Unionmeccanica ha rappresentato uno scenario rispefto alla situazione generale piuftosto crifica, a parfire da un rallentamento economico in parficolare per alcuni seftori (Automofive, Siderurgia, Eleftrodomesfico), una discesa più accentuata rispefto agli altri paesi degli indici inflaftivi, ai pochi effefti prodofti dal PNNR, ecc., elemenfi che rendono ancora più complicato il rinnovo del CCNL.
Per quanto riguarda invece le richieste presentate in piaftaforma, Unionmeccanica ha dato una risposta puntuale e arficolata su tufti i punfi ad eccezione della richiesta economica, esprimendo la volontà di far diventare questo contrafto un vero riferimento per le PMI del nostro paese.
Non condivisibili per Unionmeccanica risultano le richieste riguardanfi di ridefinire un nuovo inquadramento professionale, richiesta che risulterebbe di scarsa ufilità per le imprese, cosi come la richiesta di rendere effeftivamente praficabile la formazione confinua per tufti i lavoratori.
La stessa risposta ha ricevuto la richiesta di introdurre i cosiddefti break formafivi in materia di prevenzione e sicurezza, per una difficile gesfione in ambito aziendale, e così anche per la richiesta in materia di appalfi dove da parte loro è stata comunque evidenziata una situazione di generale e diffusa genuinità degli stessi.
Anche rispefto ad una regolamentazione del mercato del lavoro, Unionmeccanica ha replicato dicendo che nelle aziende c’è una situazione di correfta applicazione delle norme situazione che non necessita di alcun intervento negoziale.
Infine, per la parte economica Unionmeccanica dopo aver ribadito una situazione
piuftosto complessa rispefto alle prospeftive delle imprese, ha preferito non entrare
nel merito della richiesta economica seppur facendo intendere che la stessa risulta sicuramente eccessiva.
Fim, Fiom, Uilm, pur considerando cha la traftafiva si trova ancora in una fase iniziale, hanno espresso un giudizio piuftosto crifico rispefto alle risposte date da Unionmeccanica, decise nel richiedere che dai prossimi incontri si entri nel merito anche delle richieste economiche.
La trattativa è stata aggiornata definendo due nuovi incontri per il 3 e il 17 marzo prossimi. A partire dai prossimi giorni si terranno le assemblee informative in ogni luogo di lavoro.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Roma, 4 febbraio 2025