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E’ Anna Maria Furlan il nuovo Segretario Generale della CISL

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DISCORSO DI INSEDIAMENTO DEL NUOVO SEGRETARIO GENERALE Relazione Annamaria Furlan

Il consiglio generale della Cisl ha eletto con 194 si’ su 194 voti validi Anna Maria Furlan come nuovo segretario generale della Cisl che subentra così al dimissionario Raffaele Bonanni. Su proposta del neo segretario generale, Anna Maria Furlan, il leader uscente, Raffaele Bonanni, e’ stato nominato nuovo direttore del Centro studi di Firenze, la scuola di formazione dei quadri sindacali dell’organizzazione di via Po. Bonanni succede a Giuseppe Gallo, che andra’ a Roma a lavorare nell’Ufficio studi della Cisl.

Dalla lotta contro la ‘palude Stige’ del fisco ad un nuovo patto sociale. Sono questi, per il neoleader Cisl Anna Maria Furlan i punti entro cui si muoverà il sindacato sotto il suo mandato. ”Lotteremo contro la palude Stige in cui il Paese è incagliata chiedendo un’equa riforma fiscale per trasferire il peso dalle fasce medio basse a quelle alte e liberare risorse”, spiega nel corso del suo discorso di insediamento Furlan ribadendo come il sindacato ”proseguirà ad incalzare il governo nella delega sulla riforma fiscale”. Proseguirà inoltre il lavoro della Cisl per arrivare ”ad un nuovo patto sociale che consenta al Paese di uscire dalla crisi coinvolgendo tutte le parti sociali”, aggiunge ribadendo invece il no della confederazione di via Po ad una legge sulla rappresentanza. ”In gioco c’è molto di più di quello che si dice in questi giorni: c’è la qualità e l’ampiezza della rappresentanza con effetti non innocui”.

Il nuovo segretario della Cisl, Annamaria Furlan, prende immediatamente le distanze dalla Fiom e dal suo leader Maurizio Landini. “Occupare le fabbriche oggi con 3 milioni di disoccupati e la produzione industriale in caduta libera credo sia l’ultima cosa che un sindacalista debba immaginare di fare”. Furlan ha citato Landini anche nel discorso tenuto subito dopo l’elezione ai vertici Cisl, ricordando che il leader dei metalmeccanici Cgil aveva nei mesi scorsi spiegato al premier che serviva una legge sulla rappresentanza; ma ieri, dopo l’incontro a palazzo Chigi, Renzi – ha osservato Furlan – ha capito che il tema e’ “squisitamente delle parti sociali”. (AGI)

Cinquantasei anni, genovese, una vita nel sindacato, tifosissima del Genova, un marito, e un figlio ormai 35enne. E’ questo l’identikit del nuovo segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan.   La Furlan e’ una sindacalista di lungo corso: impiegata postale in un ufficio di Sestri levante, inizia la sua “carriera” nel 1980, a soli 23 anni come delegata del Silulap, la categoria Cisl dei lavoratori postali, di cui poi diviene segretaria provinciale e regionale. La sua e’ una graduale e continua ascesa: dal Silulap passa alla guida della Cisl di Genova, poi della Cisl regionale della Liguria. Risalgono a questi tempi le vertenze Italcenter Poste e del porto di Genova. Da 12 anni, la nomina risale al 2002, e’ segretario confederale della Cisl, dove si e’ occupata del settore terziario e servizi, che comprende commercio, turismo, banche, assicurazioni, telecomunicazioni, spettacolo, editoria, trasporti, poste, authority, politiche agroalimentari ed energetiche. Ha seguito in questi tante vertenze di categoria, in particolare quella per la stabilizzazione dei lavoratori precari dei call center, e l’anno scorso l’accordo interconfederale sulla rappresentanza sindacale. (ANSA).