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ITALTEL: la strada è tutta in salita

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Comunicato Sindacale
ITALTEL: LA STRADA È TUTTA IN SALITA
Incontro in Assolombarda del 14 ottobre

 
Martedì 14 ottobre nel previsto incontro in Assolombarda tra FIM-FIOM-UILM Nazionali, il
Coordinamento Nazionale RSU e l’Azienda, l’AD ha presentato il quadro dell’attuale situazione
occupazionale.
Questi i dati: al 25 settembre l’organico Italtel era di 1.144 impiegati e 214 esuberi in tutto il gruppo. Oggi gli impiegati sono 1.140, con 180 persone in CIGS e 210 esuberi. L’obiettivo dell’Azienda è che a fine anno gli esuberi dovranno scendere a 160 di cui 130 in CIGS.
Continueranno le iniziative di ricollocamento e di incentivazione alle uscite accompagnate dai corsi per la certificazione Cisco.
Rispetto ai dati contenuti nell’omologa, 930 impiegati e 47 dirigenti, non c’è dubbio che il dato
previsionale dell’Azienda sia positivo, perché alla fine dell’anno l’occupazione impiegatizia in Italtel si assesterebbe a 1090 persone. A questo numero andranno scalati anche eventuali adesioni al percorso di uscita volontaria o incentivata.
Tutti ci siamo chiesti quale sia stato l’elemento che ha convinto il Management Aziendale ad
intraprendere la strada dell’affrontare il tema dei lavoratori “eccedenti” con strumenti non traumatici (anche se l’ultima parola spetterà agli azionisti, al CdA, alle banche, agli Asseveratori). Sicuramente in molti hanno lavorato, stanno lavorando, e continueranno a farlo, dietro le quinte, ma altri anche apertamente, come i lavoratori con i sacrifici, per non arrivare a situazioni come quelle di aziende come Nokia o di altre che sono fallite.
Nel piano aziendale per ridurre le eccedenze, c’è anche un accordo di carattere commerciale con la multinazionale Indiana, Tech Maindra (Italtel sviluppa reti, Tech Mahindra informatica). L’accordo prevede anche, che, a partire da gennaio 2015, 46 lavoratori in CIGS su un bacino di 72, persone che oggi sono considerati in esubero, verranno trasferiti su base volontaria, alle stesse condizioni contrattuali, a tempo indeterminato, con le stesse normative, rimanendo nella stessa sede di Castelletto, a Tech Mahindra. La nuova società impiegherà le 46 persone sia su attività Italtel ma anche su nuove attività. Dalla prossima settimana, dopo una presentazione di gruppo alla presenza della RSU, verranno attivati colloqui individuali con le persone.
Come delegazione trattante, l’opinione che ne abbiamo ricavato dalla presentazione di questa società, è positiva, ma non c’è dubbio che saranno i lavoratori attraverso i colloqui individuali a dover valutare attentamente l’offerta.
Le principali difficoltà emerse nell’incontro di ieri nascono dalla gestione degli esuberi e dal taglio dei costi per l’anno 2015. Dal 2015 sarà possibile, per legge, utilizzare i CDS solo a Carini e la cassa integrazione straordinaria in tutt’Italia fino ad aprile.
Relativamente alla CIGS l’Azienda vorrebbe che fosse a Zero ore, senza rotazione e senza integrazione salariale ma con formazione, per la riconversione dei lavoratori, senza prospettiva certa della ricollocazione.

Questa prospettiva dell’azienda, riguardante le persone in CIGS, è assolutamente inaccettabile per tutto il sindacato.
Inoltre sul costo del lavoro l’Azienda ha chiesto di azzerare in maniera permanente la contrattazione di Secondo livello (Quota accantonata, premio aziendale e terzo elemento) per raggiungere gli obiettivi di costo del lavoro previsti dall’omologa per il 2015. Anche per i dirigenti, secondo l’AD è previsto un taglio dei costi.
E’ stato anche accennato all’armonizzazione dei trattamenti per le persone ex ONE-ANS ed ex Siemens. Come si può ben vedere la strada è completamente in salita. L’obiettivo rimane quello di evitare i  licenziamenti, ma anche quello di respingere la CIGS a Zero ore senza rotazione e senza integrazione, oltre che il taglio della contrattazione di Secondo livello. Tutti obiettivi che richiedono la massima partecipazione dei lavoratori alle iniziative che verranno decise nelle prossime settimane a sostegno della trattativa.
Il prossimo incontro in Assolombarda è previsto per lunedì 27 ottobre.

Roma, 20 ottobre 2014
FIOM, FIOM, UILM Nazionali
Coordinamento Nazionale RSU Italtel

 COMUNICATO Italtel