Whirlpool: Zanocco, vanno trovati volumi e missione produttiva a Carinaro
Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale Michele Zanocco
Whirlpool: vanno trovati volumi e missione produttiva a Carinaro
Si è appena concluso presso il Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro sulla vertenza Whirlpool. Per il Ministero era presente il dott. Castano, per l’azienda la responsabile del personale di Whirlpool Morichini e dell’ad Castiglioni , i segretari nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm e le Rsu.
Azienda nel corso dell’incontro ha ribadito la disponibilità a togliere pregiudiziali ma conferma che in Italia c’è uno stabilimento in più.
Per la Fim l’ambiguità dell’azienda è inaccettabile, togliere le pregiudiziali significa: dire che si è disposti a discutere su tutto, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per tenere tutti i siti aperti e l’occupazione dentro il Piano presentato – affrontando da parte aziendale il tema dei volumi necessari per sostenerlo e da parte delle istituzioni locali e nazionali attivarsi per trovare i necessari sostegni economici e infrastrutturali per garantire una soluzione industriale duratura per lo stabilimento Whirlpool di Carinaro.
Gli inviti alla riflessione avanzati dal Ministro Guidi da noi sono stati colti, continuando il confronto nella giornata odierna. Riteniamo però che anche l’azienda debba riflettere ritirando la chiusura dello stabilimento di Carinaro. Al governo chiediamo un ruolo più attivo in questa vertenza, che rischia di diventare sempre più complicata sul piano della sostenibilità sociale. Va fatto rispettare il Piano Italia del 3 dicembre 2013, che Whirlpool al momento dell’operazione su Indesit conosceva bene.
Roma, 5 maggio 2015
Ufficio Stampa Fim Cisl