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Aferpi: infortunio grave acciaieria di Piombino, la sicurezza è un fattore imprescindibile

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Comunicato Stampa

Dichiarazione del coordinatore nazionale Siderurgia Fim Cisl Raffaele Apetino

Aferpi: infortunio grave acciaieria di Piombino,

la sicurezza è un fattore imprescindibile.

Ancora un grave incidente sul lavoro, questa volta  l’infortunio è accaduto all’acciaieria ex Aferpi di Piombino proprio mentre al Ministero dello Sviluppo Economico si stava discutendo  con Regione e Jindal del contratto di programma.

Un infortunio gravissimo che poteva avere conseguenze ancora più gravi. Ad un lavoratore è caduto un motore sulle gambe che gli ha procurato diverse fratture, tra cui quella del perone.

È stato fatto un primo intervento chirurgico ma oggi è stato portato all’ospedale di  Firenze per essere operato.

Le cifre sugli infortuni sul lavoro stanno crescendo in maniera impressionante in questa prima metà dell’anno, e le morti sul lavoro stanno avendo una recrudescenza, siamo ad una media di tre incidenti mortali al giorno.

Un emergenza che dovrebbe essere al primo posto dell’agenda politica, se veramente si tiene alla sicurezza degli italiani.

I fattori sono molteplici, dalla carenza e insufficienza di manutenzione, ai pochi investimenti in tecnologia e nuovi macchinari. E i rischi aumentano in maniera esponenziale soprattutto nelle aziende che attraversano crisi industriali come quella di Piombino, dove a causa della mancanza di investimenti e manutenzioni, il rischio di infortuni gravi e dalle conseguenze irreparabili, sono all’ordine del giorno.

La salute e la sicurezza sul luogo di lavoro è un requisito e un diritto imprescindibile e deve essere il pilastro portante del lavoro in tutto il paese.

Su questo c’è molto lavoro da fare, non è più sufficiente l’indignazione del momento, serve creare una cultura diffusa della sicurezza coinvolgendo tutti. La sicurezza non è un costo ma un investimento sul futuro.

 

Roma, 7 luglio 2018

Ufficio stampa Fim Cisl

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