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CCSL, Uliano: trattativa passi avanti su ambiente, salute e sicurezza

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Comunicato Stampa

Dichiarazione segretario nazionale Fim Cisl di Ferdinando Uliano 

CCSL: TRATTATIVA PASSI AVANTI SU AMBIENTE, SALUTE E SICUREZZA. SU ORARIO DI LAVORO, ALCUNI MIGLIORAMENTI MA AZIENDA DEVE FARE ULTERIORI SFORZI

Nei giorni 21 e 22 novembre è proseguita la trattativa con CNHI, Ferrari, Iveco e Stellantis per il rinnovo del CCSL in scadenza a fine anno.

La controparte, su invito delle organizzazioni sindacali firmatarie, ha presentato un primo documento sui temi dell’ambiente e sicurezza discussi la settimana scorsa. Rispetto alle richieste della piattaforma vengono accolti alcuni punti, tra i quali: l’impegno ad un’approfondita analisi dei “quasi infortuni” e delle malattie professionali, la gestione condivisa della settimana internazionale della sicurezza, una diffusa informazione verso tutti i lavoratori sui temi dell’economia circolare e il rafforzamento della formazione di base e specialistica per i Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza.

Si è inoltre conquistata la formalizzazione del principio di “benessere del lavoratore”, inserendo questo termine nei capitoli relativi alle commissioni. Abbiamo previsto di introdurre in modo sperimentale brevi momenti formativi, durante l’orario di lavoro e a carico dell’azienda, finalizzati a migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei lavoratori sui temi dell’ambiente e sicurezza. La richiesta di considerare con maggiore attenzione il microclima nei reparti e negli uffici una questione fondamentale per il benessere psico-fisico dei lavoratori, ha visto una soluzione di confronto con la commissione ambiente e sicurezza nei vari stabilimenti per trovare soluzioni positive evitando eccessive discrezionalità unilaterali. Nella giornata del 22, inoltre, è iniziata la discussione sulle richieste che abbiamo presentato in materia di orario di lavoro, alcune delle quali hanno una rilevanza di carattere economico, altre prevedono l’allargamento delle flessibilità d’orario a favore dei lavoratori.

Su alcuni aspetti abbiamo già avuto alcune risposte positive come aumentare il numero di PAR frazionati per i turnisti da 16 a 24 ore, sono disponibili a ridurre il preavviso per la fruizione dei PAR da 15 a 10 giorni, ridurre la pausa mensa a 45 minuti per i lavoratori a giornata, sono disponibili a introdurre un preavviso minimo sulla Cassa Integrazione di 12 ore, che abbiamo chiesto di alzare a 48 ore. Rimangono distanze da colmare sugli aspetti legati a portare la flessibilità in entrata per i giornalieri a 2 ore, non vogliono uniformare la disciplina degli impiegati con quella dei professional, sul tema del permesso di recupero, non ritengono di dover erogare una maggiorazione per il sabato in attività ordinaria, sul tema dei recuperi produttivi, pur mostrando alcune disponibilità alle nostre richieste ci sono ancora distanze importanti su limite delle quantità e abbiamo espresso la nostra contrarietà ad allargare le causali. Gli incontri proseguiranno il 5 e il 6 dicembre sul tema dell’orario di lavoro. A margine incontro Stellantis ha dato la sua disponibilità alla nostra richiesta di chiedere al governo la convocazione del tavolo ministeriale per la verifica del piano industriale.

Roma, 22 novembre 2022                                                                                          Ufficio Stampa Fim Cisl