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Uliano, Ferrari: premio record ai dipendenti. Giusto riconoscimento alla grande professionalità dei lavoratori

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Comunicato Stampa

Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano e del Segretario Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti

Ferrari, premio record ai dipendenti. Giusto riconoscimento alla grande professionalità dei  lavoratori

Si è tenuto oggi a Marenello, nel quartier generale del Cavallino rampante l’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’azienda per analizzare l’andamento della  produzione, dei risultati economici, della squadra corse e gli indicatori di qualità, per l’anno appena passato. Tutti parametri  sui quali si calcola anche il premio di competitività di Ferrari.

Nel 2022 Ferrari ha prodotto 13.221 auto, un livello mai raggiunto in passato. Grazie anche agli eccellenti indicatori economici e di qualità, il premio sarà di 12.614 euro lordi

Sull’ammontare del premio incide anche il numero delle assenze dal lavoro: con zero ore il premio aumenta del 7% (per un totale di 13.497 euro), da 1 a 64 ore di assenza è comunque garantito il 100% del premio.

E’ il più alto premio nella storia della Ferrari che la casa di Maranello pagherà quest’anno ai suoi dipendenti. Un risultato straordinario frutto anche del grande impegno e professionalità dei lavoratori.

A questo va poi aggiunto che tra i tanti risultati ottenuti attraverso la contrattazione, abbiamo concordato con l’azienda di non calcolare le assenze causate dalla pandemia e per il quarto anno consecutivo, come fortemente richiesto da Fim, Uilm e Fismic, Ferrari non ha assorbito gli aumenti del contratto nazionale. Questo si traduce in un’ulteriore erogazione a tutti i lavoratori.

Va detto che c’è una leggera differenza (64 euro) tra il premio per gli addetti della gestione sportiva, che non ha raggiunto il target più alto (il titolo mondiale costruttori) e quelli della gestione tecnica.

Ferrari continua a macinare record quantitativi e qualitativi e a rappresentare il saper fare e il made in Italy per eccellenza. Per questo  ci aspettiamo che l’azienda ne tenga conto nel prossimo premio di competitività che andremo a contrattare entro la fine dell’anno.

Roma, 2 febbraio 2023

Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL