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Zanocco,Finmeccanica: intesa raggiunta sul cedolino paga; si riparte da straordinario e flessibilità

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Comunicato Stampa 

Dichiarazione del Segretario nazionale Fim Cisl Michele Zanocco

Finmeccanica: intesa raggiunta sul cedolino paga; si riparte da straordinario e flessibilità

Nelle giornate del 24, 25 e 26 novembre è proseguito il confronto con Finmeccanica per la costruzione del Contratto di Secondo Livello della nuova One Company.

Le tre giornate sono state contraddistinte da una trattativa delicata e difficile sul tema della struttura della futura busta paga degli oltre 27 mila lavoratori della nuova società.

Alla positiva conclusione dell’intesa ha giocato sicuramente la scelta della FIM di sottoscrivere la procedura ex art. 47 la scorsa settimana: questo ha consentito il mantenimento sino alla firma del nuovo accordo dei trattamenti in essere, impedendo qualsiasi possibile decisione (già paventata dall’azienda) di disdetta degli accordi in assenza di una nuova intesa.

Si prevede la sostanziale invarianza complessiva della RAL (retribuzione annua lorda) per tutti i lavoratori dipendenti al 31 dicembre 2015, che transiteranno nella Nuova Finmeccanica.

La “parte alta” (primo rigo) della busta paga, quella che forma la paga oraria sarà composta da sei voci: oltre a quelle derivate da quanto previsto dal CCNL conterrà anche un superminimo collettivo non assorbibile, un superminimo individuale non assorbibile ed un superminimo individuale assorbibile.

Il superminimo collettivo avrà un valore al quinto livello che si aggirerà intorno ai 100 € ed è stato definito che spetterà anche ai neo-assunti dopo il 1 gennaio 2016 nella Nuova Finmeccanica a differenza dei due superminimi individuali.

Nel “corpo” del cedolino si sono raccolti tutti i trattamenti erogati e suddivisi in due voci in base alle loro caratteristiche: elemento individuale accordi anni precedenti SI tfr ed elemento individuale accordi anni precedenti NO tfr che. Questi elementi non saranno erogati ai lavoratori neo-assunti dopo il 1 gennaio 2016.

Per tutelare il principio dell’invarianza salariale e verificare eventuali errori od omissioni è prevista la convocazione di una commissione nazionale che si riunirà entro tre mesi dall’emissione del primo cedolino.

Sono esclusi dall’omogeneizzazione tutte le voci relative alla professionalità presenti che resteranno sino alla definizione del nuovo sistema unico di riconoscimento delle professionalità che dovremo definire entro il mese di luglio 2016.

Questo testo avrà efficacia solo dopo la verifica del valore del nuovo superminimo collettivo.

La FIM CISL ritiene questa ulteriore intesa un importante risultato frutto della determinazione che come organizzazione abbiamo tenuto durante la trattativa e della capacità di trovare soluzioni responsabili.

Questa intesa ha tutelato le retribuzioni dei lavoratori oggi in forza a Finmeccanica ed ha impedito che ai neo-assunti fossero applicati i soli minimi del CCNL prevedendo anche per questi l’erogazione del Superminimo Collettivo incidente nella paga oraria.

La FIM CISL ritiene inoltre di aver contribuito in modo determinante ad un altro importante passo: quello della costituzione del nuovo modello di inquadramento professionale.

Nel modello che la FIM CISL intende proporre, dovranno essere misurate, riconosciute e premiate la professionalità e le capacità espresse realmente dai lavoratori.

Riteniamo possa diventare l’opportunità per definire un modello moderno ed europeo di certificazione delle competenze, anche nell’ambito informatico, collegato a percorsi formativi continui collettivi ed individuali, che oggi non trova alcun riscontro nell’attuale inquadramento unico e per questo la FIM e la UILM stanno cercando di intervenire anche nel rinnovo del CCNL.

Il confronto ripartirà nei giorni di mercoledì e giovedì prossimi dal tema del lavoro straordinario la cui discussione è stata abbozzata nella parte finale della giornata del 26 novembre e da quello della flessibilità.

Ufficio Stampa Fim Cisl

Roma, 28 novembre 2015